Abbiamo appena saputo che Alena Krempaská, un’amica, membro di DiEM25 e attivista con lo Human Rights Institute a Bratislava, è stata brutalmente attaccata da neo-fascisti la settimana scorsa, mentre usciva dal suo ufficio.
Al lancio di DiEM25 lo scorso febbraio, Alena è intervenuta sostenendo che il nostro movimento dovrebbe estendersi all’Europa Centrale e Orientale. Un mese dopo, ha scritto un meraviglioso articolo in cui suggerisce come calibrare al meglio il focus del movimento in suddetta area. “Qui non c’è Podemos, non c’è Syriza” scrisse “Coloro che guadagnano davvero punti sono gli xenofobi, islamofobi, “conservatori” religiosi e altri gruppi di estrema destra del parere di lasciare l’UE.”
Siamo costernati e rattristati dal fatto che sostenitori di tali gruppi vogliano fare ciò ad Alena.
Alena si sta riprendendo dalle lesioni. La prossima settimana la incontrerò a Budapest alla conference “Future of Europe – Europe of the Future?”, dove le porterò i più affettuosi saluti da parte di tutti i membri di DiEM25.
E dirò ai nostri amici attivisti in Europa Centrale e Orientale che, come Alena, hanno il coraggio di alzarsi: Siamo con voi. E stiamo lavorando per essere più presenti al vostro fianco.
Yanis
(traduzione: Giulia)
Volete essere informati delle azioni di DiEM25? Registratevi qui!