Riconosciamo che gli europei hanno smesso di fidarsi dei loro politici – e hanno ragione!
Per dare potere al popolo europeo, immaginiamo nuovi livelli di democrazia tra cittadini e rappresentanti eletti. A livello locale, consigli deliberativi democratici composti da residenti scelti a caso completeranno le istituzioni rappresentative del governo. Lo stesso principio sarà applicato a livello paneuropeo, dove saremo impegnati in una serie di assemblee popolari costituzionali che costruiranno una costituzione democratica per una Repubblica Europea. Questa Europa sarà:
- Democratica, con tutto il potere politico proveniente dai popoli europei.
- Sociale, dove “libertà” significa non solo libertà da interferenze, ma anche il reddito, l’assistenza e i beni di base che ci liberano dal bisogno e dallo sfruttamento.
- Decentrata, usando il potere centrale per massimizzare la democrazia nelle città, nei paesi, nelle regioni e negli stati.
- Trasparente, con tutti i processi decisionali sotto lo scrutinio della gente.
- Onesta, lavorando per un futuro migliore senza nascondersi dal suo passato imperialista.
- Pacifica, de-escalando le tensioni nel suo Oriente e nelle regioni del Mediterraneo e dell’egeo, mettendo fine ai progetti coloniali in Medio Oriente, Africa e altrove, e rifiutando ovunque il militarismo e l’espansionismo.
- Aperta, viva e attraente per idee, persone e ispirazione da tutto il mondo, riconoscendo recinzioni e confini come segni di debolezza che diffondono insicurezza in nome della sicurezza.
- Liberata, permettendo alle persone di nascere in meno ruoli stereotipati, di godere anche di possibilità di sviluppare il loro potenziale e di essere liberi di scegliere i loro partner in tutti gli aspetti della vita, del lavoro e della società.