DiEM25 lancia l’Internazionale Progressista insieme a movimenti e personalità di tutto il mondo

DiEM25 lancia l’Internazionale Progressista insieme a movimenti e personalità di tutto il mondo

L’11 maggio 2020, è stata lanciata l’Internazionale Progressista con la missione di unire, organizzare e mobilitare le forze progressiste in tutto il mondo.
Nel dicembre 2018, il Movimento per la democrazia in Europa (DiEM25) e l’Istituto Sanders hanno lanciato un appello aperto per formare un fronte comune internazionale nella lotta contro un crescente autoritarismo.
L’anno successivo è stato descritto come “Ondata di protesta globale”. Da Delhi a Parigi, da Santiago a Beirut, i cittadini si sono sollevati per difendere la democrazia, per chiedere un tenore di vita dignitoso e per proteggere il pianeta per le generazioni future.
Il 2020 è l’anno in cui ci proponiamo di unire queste proteste disparate in un’Internazionale Progressista, che riunisce attivisti e organizzatori, sindacati e associazioni di inquilini, partiti politici e movimenti sociali per costruire una visione condivisa di democrazia, solidarietà e sostenibilità.

La posta in gioco non potrebbe essere più alta.

La pandemia di Covid-19 ha rivelato l’urgente necessità di un’assistenza sanitaria universale, di protezione dei lavoratori e di cooperazione internazionale. Solo un’Internazionale Progressista può essere all’altezza di queste sfide e difendere i diritti collettivi contro coloro che trarrebbero profitto dalla paura, dal bigottismo e dall’alienazione.
L’Internazionale Progressista è coordinata da un Consiglio di oltre 40 personalità, tra cui Katrín Jakobsdóttir (Primo Ministro, Islanda), Fernando Haddad (ex sindaco, San Paolo), Arundathi Roy (Scrittrice, India), Noam Chomsky (Professore, MIT, USA), Vijay Prashad (Direttore esecutivo di Tricontinental), Yanis Varoufakis (membro del Parlamento in Grecia), Elizabeth Gómez Alcorta (Ministra per le pari opportunità, Argentina), Pierre Sané (Presidente dell’ “Imagine Africa Institute”), Naomi Klein (Canada, autrice e giornalista), Varshini Prakash (Direttore esecutivo del Sunrise Movement), Rafael Correa (già Presidente dell’Ecuador), Gael García Bernal (Mexico, attore e regista) Carola Rackete (attivista) e molti altri.
L’elenco completo si trova a pagina 16 del Progressive International briefing scaricabile dal sito.
A settembre – pandemia permettendo – il Consiglio si riunirà per il Summit inaugurale dell’Internazionale Progressista a Reykjavik, in Islanda, ospitato dal Primo Ministro dell’Islanda e dal Movimento della Sinistra Verde, per analizzare le sfide del 21° secolo e stabilire la direzione strategica dell’iniziativa.
Sito web: www.progressive.international

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