Siamo pronti a unire l’Europa per la pace, la libertà e la dignità

Siamo pronti a unire l’Europa per la pace, la libertà e la dignità. I partiti MERA25 hanno candidati in Germania, Grecia ed in  Italia per trasformare la voce del Parlamento Europeo.

Il 9 giugno i cittadini europei hanno l’opportunità unica di scegliere l’unico percorso che può condurli alla pace, alla libertà e alla dignità che l’Europa ha promesso da tempo ma non ha mai mantenuto. I candidati di MERA25 sono uniti nelle loro priorità: pace, libertà, dignità e transizione verde.

Tra queste priorità, una spicca come fondamentale: la pace. Risolvere i conflitti che attualmente affliggono l’Europa, con aggressori che commettono crimini contro l’umanità, è essenziale per raggiungere gli altri obiettivi. Porre fine all’aggressione di Israele contro i palestinesi e al genocidio in atto, così come fermare l’invasione russa dell’Ucraina, dipende in larga misura dalla promozione di autentici processi di pace da parte dei leader europei.

L’incapacità di perseguire soluzioni pacifiche evidenzia la necessità dei cambiamenti che MERA25 sostiene: smilitarizzare i Paesi europei, svincolare la capacità di difesa dell’Europa dalla NATO, socializzare l’economia mettendo al centro i cittadini in tutte le politiche, democratizzare le istituzioni con valori di libertà e uguaglianza e investire in una vera transizione verde che garantisca i diritti sociali e protegga il nostro pianeta.

Nel XXI secolo, le mezze misure in materia di democrazia non sono più accettabili. MERA25 chiede la piena democrazia ora. Ecco perché dichiara:

No a questa Europa

Pace. Dignità. Libertà.

Volete essere informati delle azioni di DiEM25? Registratevi qui!

Il Ddl Sicurezza è Decreto: colpo di mano del governo, eluso il Parlamento

In appena mezz’ora il Consiglio dei ministri ha trasformato il contestato disegno di legge Sicurezza in un decreto legge, bruciando i tempi del ...

Leggi di più

Una nazione femminicida

Dall’inizio del 2025 sono 11 le vittime di femminicidio. Due giovani donne uccise a distanza di meno di ventiquattro ore, Ilaria Sula e Sara ...

Leggi di più

Medio Oriente, la guerra infinita di Israele non si ferma più

Israele torna a bombardare Beirut. Lo scorso venerdì è tornato l’incubo degli ordini di evacuazione, passati sui social in tutta fretta, per ...

Leggi di più

Condannare Le Pen: un terremoto politico con pericolose linee di faglia

Perché affidarsi alle sanzioni legali rischia di alimentare l’estrema destra e indebolire la democrazia stessa La recente condanna di Marine Le ...

Leggi di più