Grazie, Bernie.

Il senatore statunitense Bernie Sanders, dopo una lunga e combattuta campagna elettorale, si è ritirato dalle elezioni primarie del Partito Democratico, di fatto rinunciando a partecipare alle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Non abbiamo mai fatto segreto di quanto il senatore, assieme all’entusiasmante movimento che quest’ultimo è riuscito a costruire attorno a sé, abbia valori e progetti comuni al percorso politico di DiEM25.
Bernie, insieme al cofondatore di DiEM25 Yanis Varoufakis, ha posto le basi per la costituzione dell’Internazionale progressista, dimostrando quella lungimiranza transnazionale di cui il pianeta ha bisogno.
Nel 2016, Sanders sfidò alle primarie del Partito Democratico statunitense la frontrunner Hillary Clinton, sorprendendo il mondo intero con una campagna elettorale in cui per la prima volta, dopo decenni di egemonia della terza via, le istanze progressiste di politica sociale, di collaborazione internazionale e di serio contrasto ai cambiamenti climatici emersero con dirompenza nel discorso pubblico statunitense. Bernie Sanders ha dato nuova linfa al socialismo nel paese che più lo aveva combattuto e che si pensava fosse riuscito a debellarlo. Grazie a lui, milioni di progressisti in tutto il mondo sono tornati a guardare al futuro con speranza e rinnovato interesse.
Hillary Clinton vinse quelle primarie, ma successivamente non resse il confronto con l’esuberante candidato del Partito Repubblicano, Donald J. Trump.
Quattro anni dopo, a seguito di mesi di inedita opposizione mediatica, Bernie Sanders è costretto anche in queste primarie a cedere il passo ad un esponente dell’ala destra del partito, l’ex vicepresidente Joe Biden.
Il ritiro di Bernie Sanders dimostra nuovamente la limitazioni dell’establishment interno del Partito Democratico Americano.
È una notizia sconfortante per tutti i progressisti, i veri democratici, i lavoratori, i disoccupati e tutte le fasce di popolazione in difficoltà.
Noi membri del Collettivo nazionale di DiEM25 Italia non facciamo eccezione. Tuttavia, va ricordato che, come lo stesso senatore del Vermont disse, questa campagna elettorale non si poneva solo l’obiettivo di vincere la presidenza degli Stati Uniti, ma anche di costruire un movimento pronto a rivoluzionare la politica.
DiEM25 continuerà a lottare in difesa della democrazia, dell’ambiente e della giustizia economica, nel segno di un mondo che rispetti le diversità e che garantisca una vita dignitosa a chiunque vi nasca.

Grazie a tutte e tutti i supporters di Bernie,
Grazie di tutto, Bernie.

Collettivo nazionale DiEM25 Italia

Volete essere informati delle azioni di DiEM25? Registratevi qui!

Fare i conti con la riforma tributaria

I maggiori analisti politici italiani (tra questi Raffaele Marmo, vicedirettore responsabile della redazione romana di QN Quotidiano Nazionale) ...

Leggi di più

L’era della Post-Verità

Il testo intitolato “Dietro la Verità” esplora i temi della post-verità nell’era moderna. Si concentra su come la politica ...

Leggi di più
Uomo taglia il ramo su cui è seduto

Buongiorno, oggi voglio parlare di rapporti umani!

In questo periodo di così ordinato caos, spesso rifletto su una verità innegabile:  “Le masse non amano né il vero né il semplice, ma sono ...

Leggi di più

Le primarie Dem diventano esotiche!

Si sono da poco svolte le elezioni primarie dei Democrats nelle Samoa Americane; queste sono state vinte dall’investitore Jason Palmer, che ha ...

Leggi di più