Dichiarazione sulla decisione del governo britannico di approvare l’estradizione di Julian Assange negli USA

Non ci sono parole per esprimere l’importanza del precedente creato oggi dalla Ministra degli Interni britannica Priti Patel con l’approvazione dell’estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti. Si tratta di una violazione dei diritti umani di Julian e di un attacco alla libertà di stampa, alla libertà di espressione e, in ultima analisi, alla democrazia stessa.

Dopo un triennio spregiudicato di prigionia nel carcere londinese di Belmarsh, durante i quali le sue condizioni di salute si sono notevolmente deteriorate, Julian rischia ora fino a 175 anni dietro le sbarre negli Stati Uniti: un esempio per tutti coloro che potrebbero avere l’audacia di rivelare i crimini del governo americano, come ha fatto lui con coraggio.

Siamo indignati, ma non sconfitti. Anche se l’Alta Corte del Regno Unito confermerà la decisione di Patel, DiEM25, l’Internazionale Progressista e tutti coloro che si battono per la giustizia e la democrazia porteranno la lotta per salvare la vita di Assange sul suolo americano. Faremo appello ad attivisti, giornalisti, politici con una coscienza e gruppi della società civile affinché facciano pressione sul governo e sul sistema giudiziario degli Stati Uniti.

La nostra richiesta rimane la stessa di sempre: Liberate Julian Assange.

Volete essere informati delle azioni di DiEM25? Registratevi qui!

Medio Oriente, la guerra infinita di Israele non si ferma più

Israele torna a bombardare Beirut. Lo scorso venerdì è tornato l’incubo degli ordini di evacuazione, passati sui social in tutta fretta, per ...

Leggi di più

Condannare Le Pen: un terremoto politico con pericolose linee di faglia

Perché affidarsi alle sanzioni legali rischia di alimentare l’estrema destra e indebolire la democrazia stessa La recente condanna di Marine Le ...

Leggi di più

Criminalizzare una generazione

Oltre alla criminalizzazione della migrazione, già completata con i precedenti governi e su cui il presente governo non ha aggiunto qualcosa di ...

Leggi di più

DiEM/MERA25 Italia non aderisce a “Una piazza per l’Europa”

Di fronte al drammatico incremento delle tensioni internazionali, le istituzioni europee appaiono irrimediabilmente allontanarsi dai valori ...

Leggi di più